Procreazione Medicalmente Assistita e Fitness

Il trattamento dell’infertilità è costoso in termini di tempo, denaro e stress emotivo, pertanto è fondamentale identificare anche i fattori che possono influenza il successo del trattamento di PMA.
Particolarmente interessanti sono i fattori legati allo stile di vita come l’attività fisica in contrapposizione alla sedentarietà.
Entrambi i partner contribuiscono al successo o al fallimento riproduttivo, pertanto è importante comprendere i livelli combinati di attività fisica e sedentarietà delle coppie.
Attualmente non esiste, nel percorso di PMA, alcuna evidenza scientifica relativa alla necessità di sospensione di una regolare e fisiologica attività fisica con il relativo aumento della sedentarietà, nonostante questo sia, purtroppo, un approccio diffuso tra le pazienti [1].
Un fitness consapevole, appositamente studiato, non può che essere considerato un valido supporto alla fecondazione assistita in virtù degli effetti positivi di un movimento fisico adeguato (ad esempio si è riscontrato in studi controllati, un aumento degli ovociti ed embrioni ottenuti).
Studi comparativi indicano che l’attività fisica può essere efficace, quanto altre strategie di intervento clinico, comunemente utilizzate, per migliorare i risultati della salute riproduttiva.
“Mentre il tipo, l’intensità, la frequenza e la durata dell’intervento attività fisica ottimale e il ruolo della stessa rimangono poco chiari…
… questi risultati preliminari suggeriscono che l’attività fisica può essere un’alternativa conveniente e fattibile o una terapia complementare ai trattamenti per la fertilità”. [2]
Uno stile di vita attivo nell’anno precedente al trattamento medico per la fecondazione in vitro, è associato a maggiori probabilità di impianto e di gestazione intrauterina.
Come diversi autori hanno indicato, potrebbe essere necessario un cambio di paradigma per concentrarsi più ampiamente sulla promozione di un’attività fisica regolare prima, durante e dopo la gravidanza per migliorare i risultati. [3]
Inoltre, gli effetti positivi documentati del fitness nel contenimento dello stress psicologico, nella mitigazione dell’infiammazione sistemica e locale, sono validi motivi per preparare al meglio il nido nel proprio grembo e tutelare l’embrione nell’annidamento e nello sviluppo.
Fonti
- [1] Attività fisica materna e comportamento sedentario prima e durante il trattamento di fecondazione in vitro: uno studio longitudinale che esplora le associazioni con la stimolazione ovarica controllata e gli esiti della gravidanza
Deniss Sõritsa, Evelin Mäestu, Margit Nuut, Jarek Mäestu, Jairo H. Migueles, Siret Läänelaid, Aivar Ehrenberg, Aire Sekavin, Andrei Sõritsa, Andres Salumets, Francisco B. Ortega e Signe Altmäe. - [2] L’effetto dell’attività fisica sugli esiti della salute riproduttiva nelle giovani donne: una revisione sistematica e una meta-analisi
Gabriela P Mena, Gregorio Mielke, Wendy J Brown. - [3] Associazione dell’attività fisica nell’ultimo anno e subito dopo la fecondazione in vitro sulla gravidanza
Kelly R. Evenson , Ph.D., MS, a Kathryn C. Calhoun , MD, d, e Amy H. Herring , Sc.D., b, c David Pritchard , MS, c Fang Wen , MS, M.Sc ., ae Anne Z. Steiner -
È necessario il riposo a letto dopo il trasferimento dell’embrione?
K Sharif 1, Afnan , H. Lashen , M. Elgendy , C Morgan , L. Sinclair